(Corbis)
Mesi di trattative con Hollywood, campioni sportivi, editori, star della musica. Poi il grande passo verso la televisione. YouTube annuncia il varo di circa cento canali video che produrranno programmi originali: il primo debutterl mese prossimo e gli altri arriveranno nel 2012. Il palinsesto mpio. Madonna avrn suo spazio per lezioni di danza. Parteciperanno all'iniziativa anche stelle dello sport come Shaquille O'Neal: sarmpegnato in uno show di intrattenimento. E ancora: musica, istruzione, scienze, natura, salute.
Inoltre YouTube diventa un palcoscenico globale per le produzioni nate su internet che hanno avuto successo a partire dal pubblico online. Come i "Machinima": sono episodi costruiti con le tecniche di grafica tridimensionale dei videogiochi che hanno ottenuto 113 milioni di visualizzazioni. Oppure la serie di "eHow": si tratta di corsi per l'hobbistica e il "fai-da-te", come le riparazioni dei tubi di un lavandino. Saranno incluse le conferenze di Ted, un'iniziativa che porta sul palcoscenico designer, tecnologi e creativi: rrivata anche in Italia sul lago di Como, a Roma e a Bologna.
prevista una programmazione che arriva in totale a 25 ore di contenuti originali al giorno: i canali, infatti, non trasmetteranno in modo continuativo per 24 ore, come avviene in genere nel palinsesto televisivo tradizionale. Ad esempio, lo show My Damn Channel avrieci minuti quotidiani di nuove produzioni. YouTube conserver diritti per 18 mesi. Arriveranno anche tanti volti celebri negli Stati Uniti come Deepak Chopra, specializzato in corsi sul benessere. All'informazione economica, invece, puntano i canali di Thomson Reuters e del Wall Street Journal.
YouTube ha investito cento milioni di dollari sull'incentivazione di trasmissioni originali: secondo le indiscrezioni sugli accordi, revista una condivisione con gli autori al 50%-55% dei ricavi derivanti dalle inserzioni pubblicitarie, ma le quote cambiano a seconda dei contratti.La piattaforma di videosharing inizier versare il denaro generato dagli annunci promozionali dopo aver recuperato il suo finanziamento. un'iniziativa progettata anche in vista del rilancio della piattaforma software della Google Tv, una televisione connessa a internet attraverso il dispositivo "set top box". Non partecipano, invece, i grandi network televisivi, come News Corp e Walt Disney. Finora YouTube tato soprattutto un archivio di video. Ma da tempo sperimenta altre strade. Ha lanciato trasmissioni in diretta, per esempio durante le campagne politiche. E di recente ha varato il noleggio di film attraverso la sua piattaforma in Gran Bretagna. Scommette sulla partecipazione interattiva degli utenti. una competizione aperta, per esempio, con Facebook e Netflix che hanno unito i loro social network con la visione di film e show su internet.
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domenica, ottobre 30, 2011
YouTube alla conquista della televisione su internet. Aprirà cento canali e ci sarà anche l'informazione
Parigi presenta il conto a Tripoli. Pressioni sulla Libia dopo il forte calo delle commesse militari
Non ha mostrato certo molta delicatezza o "savoir faire" il ministro della Difesa francese Gerard Longuet quando il 22 ottobre ha dichiarato a Le Monde che i nuovi dirigenti della Libia sanno che devono molto alla Francia affermando che Parigi punter svolgere un ruolo di partner principale. Una dichiarazione palese della volontrancese di acquisire il maggior numero dei commesse nella torta (che si preannuncia molto rucca) rappresentata dalla riorganizzazione e ricostruzione delle forze armate libiche.
Con le forze di Gheddafi pressochnnientate da oltre 26 mila raid della Nato (quasi 10 mila da attacco) la Libia si trova oggi priva di capacitilitari, anche quelle basiche necessarie a controllare gli spazi aerei e marittimi e i lunghissimi confini terrestri. Anche trasformare le 70 milizie che si riconoscono nel Consiglio Nazionale di Transizione in un esercito richiederorse anni durante i quali i Paesi amici della Libia faranno a gara a fornire servizi, programmi d'addestramento, armi, equipaggiamenti, radar, navi, velivoli, mezzi terrestri. Londra valuta di mantenere i propri jet in Italia dopo la fine della missione della Nato, il 31 ottobre, perchualcuno dovrur garantire il controllo dei cieli libici.
L'affare del supporto militare alla nuova Libia ha valore complessivo valutabile in qualche decina di miliardi di dollari nei prossimi dieci anni, finanziabili grazie all'export di gas e petrolio, che vedrrotagonisti britannici, francesi, italiani ma a quanto pare non i russi, fornitori privilegiati durante il regime di Gheddafi. Per Parigi la competizione sul mercato libico ha una rilevanza assoluta almeno a giudicare dall'aggressiviti Longuet nei confronti dell'Italia, importante competitore sul mercato libico. I Paesi della coalizione cercheranno probabilmente di adottare posizioni piaterali nelle loro relazioni con la Libia. Ognuno cercheri trarre vantaggio dal gioco ha dichiarato ma per rafforzare il ruolo militare giocato dai francesi il ministro ha spiegato con un evidente riferimento all'Italia che non ci siamo impegnati in modo tardivo, mediocre, incerto. E non abbiamo nulla da farci perdonare'.
Un "coup de finesse", come direbbero a Parigi ma il motivo dell'atteggiamento aggressivo, fuori luogo e certo sopra le righe del ministro francese (che dimentica come i suoi jet abbiano potuto attaccare in forze la Libia solo grazie alla disponibilittaliana a concedere l'uso della base di Sigonella) egato al pessimo andamento dell'export militare francese che, unito ai tagli alla Difesa apportati dallo stesso Longuet, rischiano di mettere in crisi (anche occupazionale) buona parte dell'apparato industriale del settore Difesa d'Oltralpe, per lo piontrollo statale.
Il "Rapport au Parlement sur les exportations d'armement de la France pour 2010" presentato nei giorni scorsi dal Ministero della Difesa registra infatti il crollo delle commesse militari calate nel 2010 a 5,1 miliardi di euro contro gli 8,1 del 2009 e i 6,5 del 2008. La Francia resta il quarto esportatore mondiale di armi ma l'obiettivo di raggiungere i 10 miliardi di export annui, equivalenti alle commesse interne delle forze armate nazionali, sembra destinato a naufragare. Comprensibile quindi il nervosismo di Longuet, impegnato negli ultimi anni come il presidente Nicolas Sarkozy a fare il "commesso viaggiatore" per l'industria nazionale e consapevole che nei prossimi mesi si giochere ultime carte per rilanciare l'export militare.
Il cacciabombardiere Rafale, protagonista della guerra libica e proposto l'anno scorso allo stesso Gheddafi, non tato finora mai esportato ma entro l'anno verranno definite le commesse in India, Emirati Arabi Uniti (Eau) e Svizzera, Paesi dove il jet della Dassault ntrato nella "short list". Le speranze maggiori riguardano gli Emirati che sembrano pronti ad acquistare 60 Rafale (per un valore di una decina di miliardi di euro inclusa l'assistenza logistica e l'addestramento) ma solo se verrrovato un acquirente per altrettanti Mirage 2000 ancora in ottime condizioni in servizio con la forza aerea emiratina. Secondo i piani di Parigi e Abu Dhabi, in prima linea a sostenere gli insorti il Cnt di Bengasi, proprio la Libia dovrebbe acquistare i cacciabombardieri usati dagli Emirati Arabi consentendo di sbloccare il contratto per i Rafale.
Un buon affare per tutti: la Francia incasserebbe due importanti contratti che garantirebbero introiti rilevanti per i prossimi decenni, gli EAU risparmierebbero sul costo dei Rafale e la Libia si doterebbe di un velivolo moderno, piiornato dei Mirage F-1 che aveva in servizio durante il regime di Gheddafi ma senza sostenere le spese richieste per una flotta di velivoli nuovi. La concorrenza, anche italiana ed europea erlto forte come dimostrano i nervi tesi di Longuet.
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e gia......eccoli quelli che ci fanno la morale......
Trovata l'ottava vittima dell'alluvione in Liguria. Il maltempo arriva in Sicilia e Sardegna
Mentre si contano i danni dell'alluvione a Monterosso, si aggiorna il numero delle vittime: l'ottava persona uccisa da acqua e fango in Liguria si chiama Rita Cozzani, era una professoressa sessantenne di La Spezia, docente alle scuola media Giuseppe Mazzini. stata sorpresa dall'alluvione a Borghetto Vara mentre con il marito, l'assicuratore spezzino Francesco D'Avanzo, si trovava in auto sull'autostrada A12. Lui si alvato ed iuscito a salvare un'altra donna. Lei imasta intrappolata nel fango.
L'alluvione che martedcorso ha colpito la Liguria e la Toscana ha provocato, nella sola Monterosso, danni per 30 milioni di euro. A fare le prime stime l sindaco del comune delle Cinque Terre, nello spezzino, flagellato dal maltempo, Angelo Betta. Monterosso nnegato nel fango ma i canali erano puliti - sottolinea Betta in una nota - hanno ceduto i muretti a secco e una massa enorme di fango rrivata fino al mare che martedra forza 5 e non riusciva piicevere.
Nessuna speculazione edilizia ha aggravato le conseguenze dell'alluvione, sottolinea ancora il sindaco precisando: Qui non si costruiscono case dal 1976. Gran parte delle strade al momento sono state liberate dal fango, ma ora si lotta contro il tempo perchercolede previsioni danno pioggia e l'obiettivo ipulire i sette canali che attraversano il paese e sono completamente pieni di fango, prosegue il primo cittadino. Si stima che la massa di detriti abbia raggiunto parecchi metri d'altezza. Il comune di Monterosso, prosegue il comunicato, ringrazia tutti quanti hanno dato aiuto, tra cui le Ferrovie dello Stato per fare arrivare le ruspe in piazza. Il sindaco ha poi aggiunto che dedicherna strada o una piazza a Sandro Usai, il volontario di 37 anni travolto da un'onda di piena, il cui corpo non tato ancora ritrovato.
Il maltempo preoccupa intanto altre regioni. In arrivo temporali e rovesci su Sicilia e Sardegna, accompagnati da forti venti e fulmini. Una perturbazione di origine nord-africana - spiega il dipartimento della Protezione civile - si andr posizionare tra la Tunisia e le due isole maggiori del nostro Paese, portando condizioni di forte instabilit ventilazione sostenuta. Sulla base delle previsioni disponibili, il dipartimento della Protezione Civile ha cosmesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse, che prevede dalla serata di oggi, sabato 29 ottobre 2011, e per le successive 24-36 ore, precipitazioni a prevalente carattere temporalesco, localmente anche di forte intensitdapprima sulla Sardegna in estensione sulla Sicilia. I fenomeni potranno essere accompagnati da frequente attivitelettrica e forti raffiche di vento.
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Obama star alla serata Niaf. Marcegaglia su Governo e riforme: rispettare con serietà impegni con Ue
Ha incontrato Barack Obama durante la serata di gala della National Italian American Foundation. stata accolta da un bagno di folla. Ha ricevuto gli applausi della comunittaloamericana a Washington. Ma il messaggio della presidente di Confindustria Emma Marcegaglia omunque rivolto all'Italia: L'Italia deve rispettare gli impegni presi con l'Europa con serietdeve portare avanti le riforme che si mpegnata a fare. fondamentale, altrimenti le conseguenze saranno pesanti.
Negli ultimi giorni sono state dette cose positive e sono state fissate scadenze, ma ora bisogna passare dalle parole all'azione. Le riforme vanno fatte, il Paese ne ha bisogno, ha detto, fermandosi con i giornalisti poco prima che le fosse assegnato il Niaf Special Achievement Award in Women's Leadership. Capiremo velocemente se c'a volonti fare le riforme promesse. I mercati non reagiscono ancora bene, l'incertezza rimarrinchon si passerll'azione. Un motivo in pi farle.
Non unque il momento degli strappi, ma quello delle discussioni serie. Non eppure il momento di gettare benzina sul fuoco delle polemiche, per esempio quelle scatenate dai recenti commenti del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sulla moneta unica. L'euro? Mi piace, assolutamente sha detto, senza aggiungere altro. Invece, la presidente degli industriali si offermata a parlare di temi a lei cari, del fatto che in Europa non si parla a sufficienza di crescita mentre servirebbero progetti concreti, e della necessiti investire sulla "enorme potenzialitel Paese, dove non mancano voglia di fare e intelligenza, ma orse il sistema che non sempre lascia spazio a chi ravo".
Per questo, alla presidente di Confindustria, piace la meritocrazia americana: Dobbiamo prendere esempio dagli Stati Uniti. Le parole di Obama mi sono piaciute percha sottolineato come in America si cerchi sempre di premiare il merito, a differenza di quello che spesso accade nel nostro paese, ha aggiunto, poco prima di risalire sul palco dove ha poi parlato dell'importanza di ricercare e riscoprire le proprie radici in un momento di grande difficoltlobale.
E' lo stesso tema che ha affrontato il presidente americano, accolto dagli applausi delle circa 2.500 persone in sala. Obama ha scherzato, - non ho parenti italiani, non so cucinare come le vostre nonne, l'unica cosa che posso offrire n cognome che finisce per vocale, - e ha accennato qualche parola in italiano (I am happy to see so many amic, ha detto) e ha esordito con un "viva l'Italia" che ha scatenato un boato in sala. Ma ha soprattutto ricordato il forte legame tra gli Stati Uniti e l'Italia, ricordando gli italoamericani che hanno scritto pagine importanti della storia americana, da Cristoforo Colombo a Enrico Fermi. Cosa sarebbe la politica senza Machiavelli? Certo, forse qui a Washington abbiamo personalizzato troppo le sue teorie, ha scherzato.
Dopo la nevicata del pomeriggio, gli applausi e il calore della comunittaloamericana hanno scaldato la gelida serata di Washington. Tra gli ospiti del Niaf anche lo stilista Santo Versace, che ha raccolto un fragoroso applauso con il suo "viva l'America, viva l'Italia e viva la Calabria", e il ministro della giovent;a href="http://argomenti.ilsole24ore.com/giorgia-meloni.html">Giorgia Meloni, oltre a vari italoamericani dell'amministrazione Obama, la leader dei democratici alla Camera Nancy Pelosi e il segretario alla sicurezza nazionale Janet Napolitano
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TAG: Associazioni di categoria, Italia, Barack Obama, Silvio Berlusconi, Santo Versace, Cristoforo Colombo, Confindustria, Enrico Fermi, Nancy Pelosi, Giorgia Meloni, Emma Marcegaglia, National Italian American Foundation, Stati Uniti d'America, Janet Napolitano, Camera dei deputatiANNUNCI GOOGLE'; } else { if (google_ads.length == 1) { s += '
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domenica, ottobre 23, 2011
sabato, ottobre 22, 2011
Avocado thief ordered to stay away from groves, avocados
mercoledì, ottobre 12, 2011
lunedì, settembre 05, 2011
martedì, agosto 16, 2011
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クロキコウイチ ha condiviso inizialmente questo post: スウェーデンにあるツリーホテルの一つ ミラーキューブ。 中は普通なんだけど、外観がすごい The Mirrorcube http://www.treehotel.se/en/rooms/the-mirrorcube