domenica, marzo 20, 2011

Maggio Fiorentino, nuovi casi di contaminazione - Firenze - Repubblica.it

 

Maggio Fiorentino,
nuovi casi di contaminazione

Su 108 campioni esaminati a Careggi 92 sono quelli dei lavoratori del teatro.
Del totale sono circa 80 le persone risultate positive ai test di radioattività. Quasi tutti del Comunale

Sono 108 i campioni relativi a parsone di ritorno dal Giappone analizzati dal 17 marzo nei laboratori dell'azienda ospedaliero universitaria Careggi, a Firenze. "In linea con i primi dati raccolti - spiega una nota - non deve sorprendere il fatto che nella maggior parte dei campioni analizzati siano state rilevate tracce di iodio 131" che, aggiungono fonti sanitarie, "non incidono sulla salute".

Dei 108 campioni esaminati, continua la nota, 92 appartengono a lavoratori del Maggio Musicale Fiorentino. "In base a una nota della Direzione sanitaria Aou Careggi - continua il comunicato - il laboratorio di radiometria, componente essenziale del Centro di riferimento per le emergenze radiologiche della Regione Toscana, ha segnalato la necessità di effettuare, per alcuni soggetti concordati provenienti dalla Asl 10, indagini laboratoristiche aggiuntive, per approfondire la dinamica del fenomeno di contaminazione e conseguentemente meglio valutare la rilevanza radiologica dei valori presenti nelle urine, sia nei singoli soggetti sottoposti agli ulteriori accertamenti, sia, per analogia, in tutti i soggetti controllati provenienti dal Giappone".

Sono almeno 80 le persone contaminate da iodio 131 rientrate dal Giappone, sulle 108 che si sono sottoposte a controlli all'ospedale fiorentino di Careggi. La gran parte sarebbero componenti del Maggio musicale fiorentino, che si trovavano a Tokyo nei giorni del terremoto e dello tsunami che hanno danneggiato i reattori nucleari di Fukushima. Il dato non deve meravigliare, perchè le persone hanno vissuto tutte la stessa esperienza nello stesso momento.

Al momento, spiegano tecnici e medici, i risultati delle analisi non preoccupano perchè le percentuali di iodio 131 riscontrate nelle urine non incidono sulla salute nè ora, nè nei prossimi mesi o anni. Per verificare la bontà dei controlli, campioni di urine saranno esaminate anche in altri laboratori specializzati, tra questi quelli dell' Enea e dell' ospedale Niguarda. Ma viene anche fatto rilevare che non si può trascurare che queste persone sono rimaste esposte ad un fattore di rischio.

(20 marzo 2011) © Riproduzione riservata

Nessun commento:

Posta un commento