Roma, tagli a croce e tracce del killer sul corpo di donna ritrovato mutilato

ROMA - I medici legali e la polizia scientifica stanno esaminando diversi elementi per far luce sul cadavere di una donna ritrovato a Roma in un campo, martedsenza braccia e testa.

A partire da un'incisione con due tagli che formano una croce, fatta per sventrare la donna e prelevare gli organi. Non solo: sul corpo ci sono molte tracce organiche probabilmente di capelli, frammenti di pelle o sangue estraneo alla vittima. Ulteriori elementi potrebbero arrivare da una scritta sulla maglietta della donna. Una scritta che potrebbe suggerire il contesto dove viveva la donna o aiutare alla sua identificazione.

La t-shirt tata strappata dall'assassino prima che quest'ultimo operasse le incisioni sul suo ventre per espiantare con precisione gli organi. La donna indossava anche un giubbotto nero e il cadavere non ai stato svestito. Dall'analisi degli abiti e dell'unico monile, un anello di metallo, la vittima non sembrava essere nna clochard nna donna ricca. Insomma una donna come tante con le mani curate e adornate da un anello.

La vittima sarebbe stata sventrata e amputata con un grosso coltello e le sue ferite non risultano essere state causticate, cio'assassino non si urato di fermare la copiosa emorragia. Quando tato scaricato sul campo dove tato ritrovato, il corpo non perdeva pigue.

Proseguono le ricerche all'estero soprattutto sulle persone scomparse e si stanno setacciando gli archivi dei cold case per vagliare analogie con casi analoghi. Non si esclude infatti che l'assassino possa avere colpito gin passato e magari con modalitffini per ferocia e determinazione. Sono scattate anche le indagini sulle celle telefoniche e si stanno analizzando anche le immagini registrate dal satellite.

via ilmessaggero.it