venerdì, marzo 11, 2011

Non guardiamo il programma di Ferrara

Blog | di Paolo Farinella

11 marzo 2011

Commenta (116) Condividi

Stampa

Ingrandisci il testo

Rimpicciolisci il testo


Non guardiamo il programma di Ferrara

Giuliano Ferrara prende il posto di Enzo Biagi. E’ ufficiale e con contratto lampo: subito dopo il tg di Minzolini chi ha avuto stomaco di vederselo fino alla fine può fare anche indigestione completa con Ferarra che così, a servizio completo del suo padrone, cerca di risalire la china dell’oscuramento mediatico e della politica. Ha voglia di menare le mani e per sconfiggere l’oscuramento in cui è precipitato con le sue avventuricchie politico-religiose (molto pseude), ricorre all’oscurantismo.

Non so più come si accende Rai1 e tanto meno il Tg1 da quando il Minzolingua (copyright di Travaglio) ha iniziato il suo servizio al suo padrone e signore, Silvio Berlusconi. L’insulto più grande che si poteva fare a Biagi è dare quello che fu il suo spazio a Ferrara che tutto è tranne che un giornalista. Tutto tranne che Biagi. Si sa, oggi è il tempo dei quaquaraquà e dei vuoti gonfiati di elio per stare in aria. L’insulto è anche agli utenti di Rai1 ai quali chi comanda manda a dire come disse il marchese Del Grillo: «Io so’ io e voi non siete un c…o».

Invito tutti gli uomini e le donne di buona educazione a non accedere al tg di Minzolingua e a non seguire Ferrara. Nemmeno per curiosità, nemmeno per sbaglio. Lasciamoli nel loro oscurantismo senza nemmeno la parvenza di un segnale. Loro contano sulla curiosità per l’audience e per poter dire numeri a caso. Non diamogli la soddisfazione di illudersi che li ascoltiamo. Facciamo nostre le parole del Poeta: «non ragioniam di lor, ma guarda e passa» (Danne, Inferno III, 51)

Condividi: | --> Condividi:

no...non guardiamo ferrara.....noi guardiamo soltanto i veggenti di rai3...................VIVA ZAPATA....ALLA FACCIA DELL'INDIPENDENZA DEL CERVELLO

Nessun commento:

Posta un commento